Pastore Alessandro

ALPINISMO E STORIA D'ITALIA dall'unità alla resistenza

Codice: 33055

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Biblioteca storica - Introduzione - Note - Indice dei nomi

  • Casa editrice: il Mulino
  • Luogo Edizione: Bologna
  • Anno: 2003
€ 15,00

21x15 cm., legatura in piena tela, sopraccoperta illustrata a colori, pp. 284 (6),27 illustrazioni in bianconero con ampie didascalie su tavole in carta patinata fuori testo, prima edizione, in italiano, buone condizioni.

...nel secondo Ottocento l'alpinismo diventa pratica diffusa, sport, modo di fare vacanze. Dal 1863 il Club Alpino Italiano, fondato da Quintino Sella, istituzionalizza questa nuova attività...accompagna la storia dell'Italia neonata ponendosi come strumento educativo della gioventù, modo di "fare gli italiani"...vi si rispecchiano i miti, i valori, le istanze politiche del paese e il nesso tra politica e alpinismo risulta fortissimo... la Grande Guerra è una guerra di montagna e l'alpinista si trasforma in alpino, difensore dei patrii confini...nel Ventennio, la passione per la montagna si colora dei miti nazionalistici e patriottici: una "fascistizzazione" poi riscattata dall'"andare in montagna" dei partigiani...