Kuby Erich
Germania provvisoria
Codice: 35757
Prefazione di Cesare Cases.
Una cronaca della vita nelle due Germanie che è anche un vigoroso pamphlet politico: il libro più significativo e impegnato dell'autore di 'Rosemarie' - Traduzione di Anna Solmi Marietti - Alcuni contributi: E' andata così - I bei tempi della miseria - Kafka a Berlino - Le nostre tre capitali - Schizzo di un romanzo nella DDR - Ferie con l'altoparlante - I cavalieri del cigno - Missili piombati - L'uomo tedesco - La Repubblica Federale alla fine della guerra fredda (Poscritto 1960)
- Casa editrice: Einaudi
- Luogo Edizione: Torino
- Anno: 1961 (1960)
22x13,5 cm., in brossura, pp. 321 (1), prima edizione italiana, normali segni d'uso e tempo, buon esemplare.
... tratta di un problema scottante, quello della Germania, e ne tratta con passione, intelligenza, conoscenza di causa e abilità giornalistica....un insieme di lampi al magnesio che illuminano una situazione sotto aspetti diversi e con diverse messe a fuoco, che vanno dall'inchiesta alle impressioni di viaggio, dall'intervista al saggio politico e al flash back sul passato....per esempio questi versi che nulla hanno perso della loro attualità e che possono ancor oggi riassumere in forma epigrammatica il sugo di tutto il libro di Kuby: Popolo maledetto! Appena in libertà, ti spezzi entro te stesso, ti spacchi in due metà. Non ti bastò il destino, or funesto, or propizio? Teutonico o tedesco, tu non metti giudizio.